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Cobot e robot leggeri sono in primo piano

La pinza a corsa lunga EGL-C è una pietra miliare nella collaborazione uomo-robot. Grazie all'intelligenza integrata, le forze di presa fino a 450 N sono ora implementabili nelle applicazioni collaborative.

Cobot e robot leggeri sono in primo piano

"Il mondo della robotica e la periferia necessaria per applicazioni robotiche quotidiane saranno ridefinite" sottolinea Henrik A. Schunk, amministratore delegato di SCHUNK, lo specialista nella nei sistemi di presa e nella tecnica di serraggio, in vista della prossima Fiera di Hannover. "Stiamo vivendo un vero e proprio boom di cobot e robot leggeri, che daranno forma all'immagine della produzione industriale negli anni a venire." SCHUNK presenterà il proprio portafoglio Co-act alla Fiera di Hannover e dimostrerà come potrebbe essere.

Non è più una questione di se ciò potrebbe essere implementato dalla collaborazione diretta uomo-robot, come dimostrato da SCHUNK con la pinza a corsa lunga EGL-C con la sua potente forza di presa. "I nuovi robot offrono un'enorme libertà di progettazione nel campo della manipolazione e del montaggio, sia per quanto riguarda il grado di interazione con l'uomo, sia per quanto riguarda la tecnologia di presa utilizzata", ha dichiarato Henrik A. Schunk. Ad esempio, nell'ambiente industriale si ha un grande valore aggiunto se gli esseri umani e i robot cooperano l'uno accanto all'altro e se i dipendenti vengono sollevati da compiti pesanti o faticosi.

Da quando la pinza SCHUNK EGH Co-act è stata presentata alla fine del 2019, attirando grande attenzione tra gli esperti professionisti di tutto il mondo, è stato evidente che SCHUNK, con la sua passione per la tecnologia, continuerà ad apportare innovazioni nel mondo dei cobot e dei robot leggeri.

"La trasformazione industriale richiede di rivolgere uno sguardo nuovo e creativo alla robotica", ha sottolineato Schunk. Gli scenari con robot e cobot leggeri devono essere semplici e flessibili, persino divertenti da implementare, afferma l'imprenditore. È proprio qui che entra in gioco il portafoglio di SCHUNK Co-act. Al suo centro si ha una semplificazione radicale - dalla selezione dei componenti, alla configurazione e al montaggio, fino all'operazione in corso. Per Henrik A. Schunk è logico che anche in questo contesto si affermino nuove tecnologie di presa. "Più la robotica apre nuovi campi di applicazione, più versatile sarà la gamma dei sistemi di presa." SCHUNK vi fornirà un assaggio di questo nuovo mondo di presa ad Hannover.

www.schunk.com
 

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